In "Una Cosa Sola," Nicola Gratteri e Antonio Nicaso smascherano la pericolosa evoluzione della criminalità organizzata. Lontane dalla violenza ostentata del passato, le mafie si sono integrate nel sistema, diventando imprese globali che operano nell'ombra. Attraverso un'analisi puntuale, supportata da testimonianze e casi concreti, gli autori rivelano i legami insidiosi tra mafia, politica e finanza, mostrando come queste realtà siano ormai "una cosa sola." Dalle grandi opere alle energie rinnovabili, il loro potere si insinua ovunque, minando la stabilità economica e la fiducia pubblica. Il libro solleva un interrogativo cruciale: di fronte a un nemico così mimetizzato, sarà possibile contrastare la sua espansione prima che sia troppo tardi? Un'indagine urgente e necessaria per comprendere la nuova, subdola minaccia mafiosa.
Recensione Una Cosa sola. Come le mafie si sono integrate al potere
"Una Cosa Sola" di Gratteri e Nicaso è un libro che mi ha lasciato profondamente colpito, e non solo per la sua chiarezza espositiva e la ricchezza di dettagli, ma anche per la gravità del quadro che dipinge. Non si tratta di un semplice resoconto sulla mafia, ma di un'analisi chirurgica e spietata del suo adattamento, della sua metamorfosi in un'entità pervasiva e insidiosa che si è integrata profondamente nel tessuto economico e politico del nostro mondo. L'immagine che emerge è quella di un nemico subdolo, che ha abbandonato la violenza plateale del passato per infiltrarsi silenziosamente nelle istituzioni, nelle grandi aziende, nei mercati finanziari globali.
La lettura è scorrevole, nonostante la complessità degli argomenti trattati. Gli autori, con una prosa accessibile ma rigorosa, riescono a rendere comprensibili anche i meccanismi più intricati delle attività mafiose, guidando il lettore attraverso un labirinto di connessioni, relazioni e complicità. La scelta di utilizzare testimonianze dirette e casi studio concreti rende la narrazione ancora più coinvolgente e potente, trasformando dati e statistiche in storie di vita, di coraggio e di disperazione.
Ciò che mi ha colpito maggiormente è la capacità degli autori di evidenziare come la mafia, oggi, non sia più solo un problema italiano, ma una realtà globale, capace di operare a livello internazionale, sfruttando la globalizzazione e le lacune del sistema finanziario. Questo aspetto, seppur non nuovo, viene qui esposto con una chiarezza e una precisione che lascia poco spazio a dubbi. La descrizione delle infiltrazioni nelle energie rinnovabili, nell'immobiliare e nelle grandi opere, ad esempio, mette in luce la capacità delle mafie di adattarsi e prosperare anche in settori apparentemente "puliti".
La domanda finale, "se le mafie non sono più visibili, sarà possibile fermarle prima che sia troppo tardi?", non è solo retorica, ma un grido d'allarme che risuona con forza. Il libro non si limita a denunciare il problema, ma stimola una profonda riflessione sulle debolezze del sistema, sulla necessità di una maggiore trasparenza, di una maggiore cooperazione internazionale e di una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini. La lotta alle mafie, dunque, non può essere solo un affare di magistrati e forze dell'ordine, ma deve coinvolgere tutta la società civile.
In definitiva, "Una Cosa Sola" è un libro fondamentale, un'opera di denuncia civile che dovrebbe essere letta da chiunque voglia comprendere la realtà complessa e pericolosa in cui viviamo. È un libro che informa, indigna e, soprattutto, spinge a riflettere sul nostro ruolo nella lotta contro un nemico tanto subdolo quanto potente. La speranza, però, non è del tutto persa: la conoscenza, come sostenuto da molti, è l'unica arma efficace per disarmare le mafie, e questo libro contribuisce in maniera significativa a fornircela.
Informazioni
- Dimensioni: 15.8 x 2.3 x 21.5 cm
- Lingua: Italian
- Lunghezza di stampa: 204
- Data di pubblicazione: 2024
- Editore: Mondadori